Numerosi sono stati gli argomenti di discussione ed approfondimento di questo congresso che ha richiamato medici che si occupano in modo specifico di questa malattia Sono stati presentati dati su nuovi geni recentemente associati alla malattia, quali ITGAM, importante nel coinvolgimento renale, STAT4 e MECP2/IRAK1. Sono state inoltre presentate le nuove tecnologie per lo studio del DNA di pazienti affetti da LES. Ampio spazio è stato dato ai nuovi farmaci in fase di sperimentazione. Tra questi, ricordiamo il Belimumab, al quale trial di sperimentazione ha partecipato anche il nostri gruppo. Sono stati presentati i risultati ottenuti dopo 52 e 76 settimane di trattamento che hanno mostrato una riduzione dell’attività di malattia ed un buon profilo di sicurezza. Altri farmaci in corso di sperimentazione sono l’Epratuzumab ed il Rontalizumab, che hanno presentato risultati iniziali incoraggianti. Sono stati inoltre presentati i risultati relativi all’efficacia del Rituximab sul quale il nostro gruppo ha portato un contributo in un abstract dal titolo “Good safety profile of rituximab therapy in systemic lupus erythematosus: an observational study over a 5-year period†presentato dal Dott. Carlo Perricone. Infine, si è discusso sugli strumenti di definizione della qualità della vita dei pazienti affetti da LES mediante l’utilizzo di questionari specifici. Anche in questo topic il nostro gruppo ha fornito il proprio contributo con una presentazione della Dott.ssa Fulvia Ceccarelli dal titolo “Quality of life in patients affected by systemic lupus erythematosus: correlation with disease activity and chronic damage indexesâ€.